Prendere una posizione

Prendere una posizione è sempre difficile e proprio quando la prendi e sai che è la cosa giusta da fare, tutti ti remano contro. La pianificazione territoriale è un campo vasto è difficile, apprenderlo e semplificarlo per uno sviluppo sempre più sostenibile sembra essere oggi però una strada aperta. 

Ma come nei Promessi sposi  ad un certo punto della strada accade sempre qualcosa. 

Correva l'anno 2015 e lo Stato Italiano dichiarava incostituzionale una parte della LR 65/2014 della Regione Toscana. Temi riguardanti il Governo del Territorio. Cercando di bloccare l'avanzare del consumo di suolo, la Regione, incontra un'ostacolo - e non piccolo! 

Tra i vari articoli nel Web sull'argomento ne ho scelto uno (Link) che, a mio modo di vedere le cose, sembra essere il più obbiettivo ed equilibrato.

Piccolo estratto dell'articolo:

La “libera concorrenza” in materia territoriale e ambientale – quella consentita dalle leggi e quella di cui l’abusivismo più sfrenato si è appropriato a danno della collettività – ha provocato disastri, ha prodotto milioni di metri quadrati di alloggi, di uffici, di capannoni vuoti, invenduti, inutilizzati.Chi si dispone a sottoporla a controlli in nome dell’interesse generale dovrebbe essere premiato, additato ad esempio.Invece succede il contrario.

Dott. Arch. Rodolfo Bosi . Link

Il Consiglio dei Ministri ha impugnato la legge urbanistica della Regione Toscana che detta le “norme sul governo del territorio”

In riferimento all'incostituzionalità di alcuni articoli (articoli 25, 26, 27, 207 e 208) della LR 65/2014 della Regione Toscana.

Articolo da leggere con molta attenzione dall'inizio alla fine (www.vasroma.it) Articolo del 7 Gennaio 2015